domenica 11 ottobre 2009

CONVENZIONE NAZIONALE - DIRETTA

Ore 10:26. Siamo sempre in autostrada. Ma abbiamo un messaggio del Segretario Provinciale di Pisa: "la vittoria del Nobel da parte di Obama conferma la necessita' di eleggere Bersani segretario del PD"

Ore 11:29. Siamo finalmente nella sala del Marriot. Suona l'inno italiano: Bersani e Franceschini storpiano "Fratelli d'Italia", Marino canta "The Star-spangled banner".

Ore 11:31. La Finocchiaro annuncia che Prodi e Veltroni non ci saranno. Parte un fragoroso applauso.

Ore 11:33. Messaggio di saluto di Prodi e Veltroni: "Avremmo voluto essere con voi, ma Flavia aveva prenotato da tempo da Giggi er Trojone ad Ariccia"

Ore 11:40. Prende la parola Bersani. "La retorica Berlusconiana dei cieli azzurri sta addormentandoci tutti". In effetti i delegati in sala ronfano tranquillamente.

Ore 11:43. Bersani: "Berlusconi non può promettere nè ai suoi nè al paese. Per fortuna io penso solo al passato".

Ore 11:45. Bersani: "Pulsioni che mirano a semplificare la politica sono ormai la norma in Italia". Vero, potremmo pensare di sciogliere il PD

Ore 11:47. CHE PALLE!

Ore 11:48. Bersani: "Rispetto a Berlusconi noi sembriamo impotenti". Via, ora non esageriamo, in Farmacia si trovano diversi rimedi...

Ore 11:51. Bersani: "Siamo contro l'immunità parlamentare". Noto politico pisano (con i baffi): "questo è populismo!"

Ore 11:53. Sopra siamo stati bugiardi. Bersani non l'ha mai detto, il pisano si.

ZZZ ci prendiamo qualche inuto di sonno

Ore 12:17. Bersani: "Popolarismo, sinistra, civismo, laicità, cattolicesimo democratico: non sono correnti, ma materiali da mescolare ed amalgamare" Un mio amico presta la betoniera.

Ore 12:18. Bersani finisce l'intervento. Brusco risveglio della platea.

Ore 12:19. Franceschini inizia l'intervento: "Conosco quasi tutti voi. A quelli che non conosco ho già mandato i miei saluti (e quelli di Piero Fassino) attraverso Luciano Modica".

Ore 12:21. Franceschini: "Sin da ragazzo avevo la politica che mi scorreva sotto la pelle." Ma non era meglio se lo visitava un endocrinologo?

Ore 12:22. Tutta la gente applaude senza capire nulla. E' l'unica filosofia condivisa nel PD.

Ore 12:23. Franceschini: "Come sul Piave abbiamo fermato Berlusconi. La Corte Costituzionale ha solo tentato di imitarci".

Ore 12:30. Franceschini: "Questo partito durerà 100 anni. In 2 anni abbiamo fatto molti errori e molti ne saranno fatti nei prossimi 98". Nessuno ne dubitava.

Ore 12:40. Franceschini attacca D'Alema

Ore 12:41. Ignoti squarciano le gomme della macchina di Franceschini.

Ore 12:42. Franceschini: "Non ce l'ha detto il dottore di fare il PD. Abbiamo unito Margherita e DS perchè la gente ne chiedeva uno solo". I rimborsi elettorali, però, sono ancora due.

Ore 12:43. Una ragazza in tiro accanto a noi critica Franceschini perchè è populista. Vasta eco nel mondo politico pisano.

Ore 12:50. Franceschini aveva detto qualcosa di interessante ma ce lo siamo dimenticato.

Ore 12:51. Franceschini: "Dobbiamo unire tutti i riformismi. Purtroppo dobbiamo fare questo insieme con molti conservatori."

Ore 12:52. Franceschini: "Affrontiamo insieme i temi eticamente sensibili, la gente decida. Stacchiamo la spina a D'Alema"

Ore 12:52. Franceschini: "Il PD non è una sigla, ma un partito che ha il coraggio di fare battaglie scomode anche perdendo voti" Più che altro la seconda.

Ore 12:58. Franceschini: "Vogiamo un PD col coraggio di immergersi nel suo tempo". Buona metafora per il salto nel cesso.

Ore 13.00. Dario. Dario. Dario, urla la platea. Populisti?

Ore 13:01. Vi raccontiamo una scena incredibile: alcuni filosovietici per la prima volta non applaudono il loro segretario.

Ore 13:02. Inizia Marino. Democraticamente, molti delegati vanno a pranzo. Non solo tengono famiglia, ma tengono anche fame.

Ore 13:03. Anche i Bersaniani applaudono Marino. E' probabile che perda.

Ore 13:04. Marino cita Tocqueville. I.F., delegato pisano: "Ma questo Tocheville era in macchina con voi?"

Ore 13:05. Marino è il primo candidato segretario che campa del suo lavoro. Siamo populisti.

Ore 13:07. Marino: "Di fronte alla malattia scompaiono le differenze ed appaiono le persone." In america serve anche la carta di credito.

Ore 13:10. Marino cita Che Guevara. I.F.: "anche questo era in macchina con Tocheville?"

Ore 13:15. Marino cita Giorgio Amendola. I.F.: "Ecco chi portava in macchina quei due stranieri di prima".

Ore 13:20. Marino: "io sono partito, e qui con me ci sono tante persone. E per la prima volta oggi hanno avuto anche il rimborso spese"

Ore 13:21. Marino: "credo che le mozioni di Bersani e Franceschini si siano formate più attorno alle persone che alle idee". E' perspicace, d'altronde è uno scienziato.

Ore 13:23. Marino:"Ci sono classi dirigenti del Sud che sono ormai logore". Fragorosi applausi da Bassolino e dalla Iervolino, mentre due delegati davanti a noi hanno avuto una paresi.

Ore 13:25. Marino:"Il nostro partito si deve basare sul Merito." Vero, sciogliamo subito questa assemblea.

Ore 13:27. Marino: "Il governo ignora la crisi economica." Ansa di Berlusconi: "e voi ignorate la crisi del PD".

Ore 13:28. Marino: "Che errore non aver affrontato il conflitto di interessi!" Modica: "L'avevo detto prima io!"

Ore 13:30. Marino: "Occorre una rivoluzione, il tema è come riformare il capitalismo, affrontare i problemi economici e planetari" L'altoparlante annuncia che c'è anche da spostare una macchina.

Ore 13:31. Marino: "Gli immigrati fanno parte della nostra quotidianità." Dipende, oggi per esempio è il giorno libero della badante di mia nonna.

Ore 13:32. Marino è stato a Riace. Anche qui ci sono tante facce di bronzo.

Orre 13:35. Marino: "Il PD sia unito e non sia in balia delle correnti". I delegati risentiti: "Noi non apparteniamo a nessuna corrente".

Ore 13:40. Marino termina il suo discorso in mezzo ad applausi scroscianti. Del 7.96% dei delegati.

Ore 13:41. Alla domanda: "Perché non hai applaudito Marino?", il 92.04% dei delegati risponde: "Io avrei anche applaudito, per cortesia, ma ho visto il mio capocorrente che non applaudiva e mi sono adeguato".

Ore 13:50. Anna Finocchiaro annuncia che non ci sarà dibattito: sgomento tra i delegati. "Che congresso è senza un dibattito?".

Ore 13:51. Giubilo tra i delegati. Si è sparsa la voce che, se non c'è dibattito, non ci sarà neppure il classico pistolotto di D'Alema sul tema: "Vi dico io come va il mondo".

Ore 14:00. Assalto al buffet, foto di rito, Zoro che imperversa.

Ore 14:25. L'hotel si svuota, i delegati ritornano a casa, tre carotine filangé avanzate in un vassoio d'argento sono tutto quello che resta del buffet. E della convenzione del PD.

CONVENZIONE NAZIONALE DEL PD


Oggi, 11 Ottobre 2009, si scrive la Storia: dalle 10 comincia la Convenzione Nazionale del Partito Democratico.
Si tratta del Congresso del PD, un evento politico davvero fondamentale per la Sinistra Italiana.
E' un Congresso appassionante, per lo scontro tra le tre linee politiche.
E' un Congresso fondativo, perchè pone la basi del PD che verrà.
E' un Congresso che non conta una s--a, dato che il Segretario verrà scelto dalle Primarie del 25 ottobre.

Schiavitùdiseguale non poteva mancare. Grazie all'aiuto di un delegato pisano, di cui preferiamo tacere il nome per evitare ritorsioni, una equipe di SD si è accreditata per la presenza al Marriot Hotel dove si svolge l'evento.

Dalle 10: diretta blog, interviste, retroscena, ideologia, gossip, escort rosse, cooperative rosse, teodem, D'Alema&Veltroni, strafogamenti al bar del Marriot...tutto su Schiavitùdiseguale!