martedì 16 febbraio 2010

L'Angolo della Poesia

Una nuova rubrica di Schiavitù Diseguale vuole avvicinare il popolo democratico, notoriamente rozzo ed incolto, alle alte vette poetiche raggiunte nel nostro paese.

Iniziamo con un sonetto sconosciuto e da noi pubblicato in esclusiva mondiale di un anonimo dolcestilnovista toscano che mette in endecasillabi sdruccioli un evento scandaloso avvenuto durante la sua giovinezza.

Di Anonimo Toscano

"Il Civile Protettore"

Lo pensavi già con Prodi
piu che mai con Berlusconi
uno come quello lì
non può starti sui coglioni

Sempre in tuta, sempre attivo
con l'impegno e con il cuore
bravo serio anche un po' schivo
non può essere un attore.

Certo ora il dubbio sorge
con affetto resti inteso
che per fare due/tre orge
per il culo ci abbia preso.

Mentre stava con Francesca
fra un massaggio ed un effluvio
la monnezza fresca fresca
la buttavan nel Vesuvio?

E gli appalti dell'Abruzzo,
ci hai pensato, mamma mia,
dati in cambio di uno spruzzo
di talassoterapia?

Pure ad Haiti l'han mandato
sembra vada proprio a ruba
ma lì niente ha combinato.
che si tromba meglio a Cuba?

Grandi eventi, pure il nuoto
le piscine col coperchio
butta i soldi anche nel vuoto
non gli piace solo il Serchio.

Forse che da queste zone
non abbiamo quella giusta?
mandaci una descrizione
la vuoi bionda con la frusta?

Ma davvero in conclusione,
per restare in armonia,
te lo dico con passione:
Caro Guido, please, vai via.